Si chiude la Festa della comicita' di Laurino
Con l'esibizione del filosofo metropolitano di Zelig, "Kalabrugovic" che impersona “Pino dei palazzi”, un “zarro” di periferia assolutamente esilarante, si chiude la “Festa della comicità”. Sabato 12 aprile alle ore 21 si è infatti tenuto l’ultimo grande spettacolo della rassegna cabarettistica ideata e voluta da Carlo Sacchi che, insieme ad Almerica Schiavo, ha anche curato la direzione artistica del progetto. L'occasione giusta per far conoscere e apprezzare Laurino con i suoi grandiosi monumenti che proprio negli ultimi anni sono stati restituiti all'antico splendore; oltre al Palazzo ducale e alle chiese, lo stesso teatro comunale, gioiello del 1700, che ha da subito messo in cartellone ed interamente ospitato il calendario della “Festa della comicità”. Pur non conclusasi ancora la presente stagione teatrale è già in via di definizione un progetto che vedrà Laurino e Piaggine, grazie alla disponibilità offerta dalle amministrazioni comunali, uniti per realizzare insieme un cartellone e abbonamenti unici per il teatro di Laurino e per la multisala di ultima generazione di cui è dotata Piaggine. Il bilancio della stagione svoltasi fin qui è stato davvero lusinghiero: oltre all'affluenza in teatro, legata allo spettacolo c'è stata anche una positiva ripresa della ricettività alberghiera e un positivo ritorno sulla microeconomia di srvizi quali bar, ritrovi ed servizi che hanno infatti potuto contare su presenza fissa nel weekend di circa 200 persone.
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