Guida alla tassa di soggiorno nei comuni del Cilento
Una panoramica delle imposte di soggiorno con le tariffe applicate in ciascuna località del Cilento.
Tassa di soggiorno: che cos'è e perché esiste?
La tassa di soggiorno è una tassa applicata a molte mete turistiche italiane, tra cui il Cilento. Ma, perché esiste e come funziona? Questa tassa viene istituita con l'obiettivo di raccogliere fondi per sostenere progetti locali, specialmente in ambito turistico e culturale. Può anche essere utilizzata per la manutenzione di luoghi d'interesse. Essa riguarda principalmente i turisti che pernottano in strutture ricettive locali, come hotel, bed & breakfast, agriturismi, e che non sono residenti nel comune in questione. La tassa viene di solito pagata direttamente alla struttura al momento del check-out.
La tassa di soggiorno nel Cilento
Il Cilento è una delle mete turistiche più popolari in Italia, conosciuta per la sua bellezza naturale e la ricca storia. A seconda del comune e della struttura in cui si pernotta, l'importo della tassa può variare. Ad esempio:
Ad Agropoli, l''imposta di soggiorno è in vigore dal 1° gennaio al 31 dicembre di ciascun anno. Questa viene pagata per ogni notte trascorsa, per persona, nelle strutture situate nel Comune di Agropoli. L'imposta si applica fino a un limite di 10 notti consecutive, purché siano trascorse nella stessa struttura. L'ammontare varia da un minimo di € 1 a persona a notte e può arrivare fino a € 3 a persona a notte.
A Castellabate l'imposta è prevista dal primo marzo al 30 ottobre. Si va da un minimo di € 1 a persona a notte a un massimo di € 2,50 a persona a notte. Si applica fino a un limite massimo di 6 o 12 pernottamenti in base al tipo di struttura in cui si soggiorna.
Ad Ascea l'imposta viene applicata per ogni notte trascorsa negli alloggi nel periodo che va dal 1 maggio al 31 ottobre di ciascun anno. L'ammontare della tassa varia per persona, con un limite di 15 notti consecutive, ed è calibrata in base alla categoria della struttura. Durante il mese di agosto, la tariffa varia tra € 0,70 a persona a notte e € 1 a persona a notte. Nei restanti periodi, oscilla tra un minimo di € 0,50 e un massimo di € 0,75.
A Casal Velino la tassa è prevista per tuttto l'anno. Si va dai 2 euro a persona a notte per alberghi, residenze diffuse, agriturismi, affittacamere, B&B e villaggi turistici, all'importo di € 1 a notte a persona per campeggi, rifugi, aree di sosta e case per ferie (abitazioni private date in affitto). Gli ostelli sono esenti dalla tassa di soggiorno.
A Montecorice la tariffa è di 1 euro a persona a notte per i primi sette giorni, ed il periodo di validità va dal 15 luglio al 15 settembre.
Ad Acciaroli e nelle altre frazioni del comune di Pollica la tassa si applica dal primo giugno al 30 settembre. Gli importi previsti sono di € 2,00 a notte per persona nelle strutture alberghiere e € 1 in quelle extra-alberghiere.
A San Mauro Cilento l’imposta di soggiorno si applica dal 1° giugno al 30 settembre. L'importo previsto varia da un minimo di € 0,50 a un massimo € 1 a persona a notte.
A Pisciotta l'imposta si applica dal dal 1° giugno al 30 settembre. Si va da un minimo di € 0,50 a persona a notte per i mesi di giugno e settembre a un massimo di € 2 a persona a notte ad agosto. A luglio la tariffa prevista è di € 1 a persona a notte.
A Palinuro Le tariffe vengono applicate dal 1° aprile al 31 ottobre di ciascun anno. L'imposta si paga per ogni notte trascorsa nelle strutture situate all'interno del Comune di Centola, fino a un limite di 6 notti consecutive. I costi variano: partono da € 1,30 per gli alberghi con una o due stelle e arrivano fino a € 1,70 per gli hotel a 5 stelle.
A Camerota, da giugno a settembre, la tassa ammonta a € 1 per persona per ogni notte. Mentre negli altri mesi, l'importo è di € 0,50. Questa imposta viene applicata per un limite di 7 notti consecutive.
A Sapri dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno vengono applicate determinate tariffe per ogni notte trascorsa nelle strutture situate nel Comune di Sapri. Questa può essere pagata per un massimo di 10 notti consecutive. L'importo per persona per notte inizia da € 0,10 e può raggiungere un massimo di € 1,50.
A Vibonati la tassa è in vigore dal 15 giugno al 15 settembre e può essere corrisposta per un limite di 5 notti consecutive. L'importo previsto è si € 1 a notte a persona.
A Scario e San Giovanni a Piro l'imposta di soggiorno viene applicata dal 1° aprile al 31 ottobre. Si può pagare l'imposta per un massimo di 10 notti consecutive. Se una persona soggiorna consecutivamente in più di una struttura nel territorio comunale, l'imposta totale da pagare rimane per un massimo di dieci notti. L'importo da pagare previsto è di € 1,50 a persona a notte.
A Policastro, l'imposta di soggiorno è in vigore dal 1 maggio al 30 settembre. Esistono due categorie di tariffe, determinate in base al tipo di struttura: alberghiera o extra-alberghiera.
Considerazioni generali sulla tassa di soggiorno
L'importo può differire a seconda della struttura e, in alcuni casi, della durata del soggiorno. Alcuni comuni offrono esenzioni, ad esempio, per bambini sotto una certa età, persone con disabilità o chi viaggia per motivi lavorativi. Sebbene spesso sia pagata direttamente alla struttura al momento del check-out, è importante notare che potrebbe non essere inclusa nel prezzo mostrato durante la prenotazione online. I proventi sono spesso destinati a progetti locali legati al turismo, alla cultura o alla manutenzione di siti d'interesse. È sempre consigliabile informarsi presso la struttura prescelta o l'ufficio turistico locale per dettagli specifici sulla tassa di soggiorno nella destinazione di interesse.
Contatti utili
Rivolgersi direttamente al comune o alla struttura ricettiva è il modo migliore per avere informazioni aggiornate sulla tassa di soggiorno.
Luoghi da visitare nel Cilento
Una raccolta di luoghi imperdibili nel Cilento, tra borghi storici, bellezze naturali e attrazioni locali.